La piattaforma per lo sviluppo regionale in Svizzera

Bild: Severin Nowacki.

Partecipazione a livello comunale: creare insieme valore aggiunto

Sempre più spesso gli esecutivi comunali coinvolgono la popolazione nella progettazione e nello sviluppo locale attraverso processi partecipativi capaci di generare nuove idee, decisioni ampiamente condivise e proposte progettuali. I cittadini si sentono così presi sul serio. L’Associazione dei Comuni Svizzeri (ACS) ha lanciato «in comune», un progetto per promuovere esperienze di progettazione partecipativa.

Un articolo di ACS e di regiosuisse.

Nel novembre 2016 il municipio di Zeneggen (VS) ha invitato i 280 abitanti del comune a una conferenza sul futuro. In seguito a una modifica della legge cantonale, dal 2005 nel comune dell’Alto Vallese le elezioni sono tacite. Per non perdere il contatto con i cittadini, l’esecutivo ha comunque voluto «tastare il polso» della popolazione, identificarne i desideri ma anche raccogliere nuove idee e stimoli. Alla conferenza, organizzata un sabato pomeriggio nella sala multiuso comunale, ha partecipato un quarto degli abitanti. Nell’ambito di workshop tematici diretti dai municipali sono state raccolte e approfondite richieste e idee. A incontrare ampi consensi sono state ad esempio le proposte di trasformare l’area attorno al bacino antincendio in area di svago e di realizzare una nuova piazza, una pista per downhill o un museo locale, strutture che potrebbero dinamizzare il turismo e creare valore nella regione. 

Strutture partecipative per generare consenso, anche per progetti di sviluppo regionale

I membri del municipio e gli abitanti sono molto soddisfatti dell’esito della conferenza. La popolazione ha apprezzato il fatto di essere stata consultata e di poter partecipare alle decisioni e allo sviluppo del comune, mentre l’esecutivo ha visto legittimato il suo operato. Anche se molte delle richieste formulate dai cittadini figuravano già nell’agenda, la definizione partecipata delle priorità e il supporto della popolazione sono di grande aiuto in vista della fase di realizzazione. La conferenza sul futuro si terrà ogni quattro anni (per maggiori informazioni sulla conferenza di Zeneggen cfr. numero 2/2017 della rivista «Comune Svizzero» da pag. 28).

L’esempio di Zeneggen mostra che i processi partecipativi a livello comunale funzionano e possono creare valore aggiunto per tutti i partecipanti. Permettono da un lato di integrare le idee dei cittadini nello sviluppo regionale e dall’altro di verificare e legittimare progetti già avviati, ad esempio il progetto «Zukunft Hasliberg» lanciato nell’ambito della Nuova politica regionale (vedi link sottostante). La partecipazione impone un cambiamento di mentalità ai comuni che, se vogliono istituzionalizzarla, dovranno anche creare le strutture e i processi necessari (ad es. consultazioni).

Gli abitanti di Hasliberg progettano insieme il futuro

Come gestire le conseguenze dell’iniziativa sulle abitazioni secondarie? Partendo da questa domanda il comune di Hasliberg (BE) ha sviluppato il progetto NPR «Zukunft Hasliberg» (Hasliberg Futuro) allo scopo di incoraggiare gli attori ad unire le forze per progettare il futuro del comune e della regione dato il nuovo contesto. Un video realizzato da regiosuisse traccia un breve profilo del progetto.

Progetto «in comune» dell’ACS per promuovere progetti partecipativi

Da alcuni anni l’ACS si propone di rafforzare il sistema di milizia e promuovere la partecipazione dei cittadini. Nel febbraio 2017 ha lanciato il progetto «in comune» con il quale intende mostrare che il coinvolgimento della popolazione crea valore aggiunto non solo per i comuni direttamente interessati ma anche per l’intera regione. Il sito in-comune.ch raccoglie e presenta progetti partecipativi che possono servire da fonte di ispirazione e motivazione per gli interessati. Tra questi il progetto lanciato dal comune di Zeneggen, dove è stato deciso di realizzare una piazza fruibile sia dagli abitanti che dai turisti e di trasformare il bacino antincendio in un’area di svago accessibile anche ai rampichini. Un altro esempio è la piattaforma online «2324.ch», che combina la funzione di giornale locale con quella di social media. Ogni comune può attivare una sottopagina sulla quale i cittadini possono consultare o pubblicare comunicazioni o segnalazioni. L’idea è di trasformare la piattaforma in una piazza del villaggio virtuale che stimoli al contempo la popolazione a incontrarsi anche nel mondo reale. Attualmente sulla piattaforma sono presenti i comuni di Winterthur (ZH) e Sargans (SG).

«in comune» mira a coinvolgere in particolare le persone che, per ragioni legate all’età o all’estrazione sociale, non possono partecipare alla vita politica del Comune in senso tradizionale. In altre parole, si prefigge di agevolare a bambini, adolescenti, persone con un background migratorio ma anche agli anziani l’accesso alla vita del loro comune. Nell’ambito del progetto «in comune» l’ACS sostiene l’elaborazione e l’attuazione di progetti partecipativi in quattro località pilota.

Immagine: Conferenza di Zeneggen (fonte: Severin Nowacki).

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