Questo progetto è stato ritenuto esemplare nel febbraio 2011.

Messa sul mercato di un itinerari circolare, percorribile nei due sensi e da diversi punti di partenza, che interessa la Valle Cannobina, la Valle Vigezzo, il Locarnese e la Valle Onsernone, che oggi non sono in grado di fare sistema pur avendo in comune una molteplicità di aspetti e peculiarità.
La Valle Onsernone è riconosciuta come «zona a basso potenziale» nell‘ambito della politica regionale del Cantone ed è attulamente oggetto di un progetto pilota volto a realizzare una strategia di sviluppo «ad hoc». Il progetto s‘inserisce nella ricerca di competitività, grazie alla realizzazione di interventi di valorizzazione e promozione d‘itinerari turistico-culturali (priorità di politica regionale del Cantone Ticino), che sfoceranno in veri e propri pacchetti turistici integrati e transfrontalieri.
Oltre alla sistemazione dei Bagni termali di Craveggia, in Italia saranno resi fruibili ai turisti una ex-Caserma e il Palazzo della Ragione di Cannobio.
Nell‘alta Valle si creerà così un‘offerta di pernottamento complementare a quella di Palazzo Gamboni di Comologno, utilissima per soddisfare le richieste nella stagione estiva.
Obiettivi ed effetti attesi
ll progetto si propone di valorizzare turisticamente l’alta Valle Onsernone, creando e promuovendo un’offerta turistica integrata capace di mettere sul mercato un itinerario che l’utente può percorrere organizzandosi da sé o avvalendosi di un pacchetto pre-definito.
Attività
Si intende:
- Valorizzare due fonti termali, i Bagni di Craveggia e la Fonte Carlina, riconosciute a livello provinciali, note per le proprietà curative rinomate da secoli.
- Trasformare due presidi militari storici, in due luoghi dedicati all’accoglienza turistica
- Sfruttare al meglio la buona integrazione della rete sentieristica e dei mezzi di trasporto pubblici già esistente
- Inserire l’alta Valle Onsernone, senza sbocco veicolare, in un percorso transfrontaliero che favorisca l’affluenza di turisti e la valorizzazione dei beni paesaggistici e culturali esistenti.
Fattori di successo
Il progetto INTERREG permette di rafforzare le dinamiche di sviluppo nell‘altra Valle Onserone che, non avendo uno sbocco veicolare, deve far leva sulla mobilità lenta, le sinergie derivanti dalla presenza di acque termali e strutture d‘accoglienza sul versante italiano, e concetti di sviluppo di offerte turistiche integrate volte a valorizzare le realtà produttive, culturali e paesaggistiche presenti in loco.