Aiuti finanziari e perimetro
Contributi a fondo perso e mutui
I contributi a fondo perso possono essere accordati per la preparazione, l'esecuzione e la valutazione di iniziative, programmi o progetti che soddisfano almeno una delle seguenti condizioni:
- promuovere lo spirito e l’attività imprenditoriale in una regione;
- rafforzare la capacità di innovazione di una regione;
- costruire sistemi per la creazione di valore aggiunto a livello regionale o migliorare il pieno utilizzo del potenziale regionale;
- rafforzare la collaborazione tra istituzioni pubbliche e private, tra regioni oppure con grandi agglomerati;
- avere un carattere innovativo per la regione interessata;
- garantire che gli effetti prodotti vadano per lo più a beneficio delle regioni che presentano essenzialmente i problemi e le potenzialità di sviluppo specifici delle regioni montane e delle altre aree rurali.
È inoltre possibile accordare contributi a fondo perso per finanziare le prestazioni o le spese di organismi di sviluppo regionale, ad es. enti di sviluppo regionale, organismi di gestione RIS o organizzazioni cantonali o intercantonali, che assumono un ruolo importante per l'attuazione della NPR in quanto promuovono, accompagnano e sostengono processi e progetti che creano o rafforzano l'innovazione, la creazione di valore aggiunto e la competitività.
Il promotore del progetto deve partecipare al finanziamento con prestazioni proprie per una quota parte non inferiore al 20 percento dei costi (messaggio sulla NPR, pagina 274, art. 9). I lavori e le prestazioni preliminari possono essere conteggiati.
Nell'ambito della NPR si possono concedere crediti a condizioni vantaggiose o senza interessi per progetti infrastrutturali orientati alla creazione di valore aggiunto. Il finanziamento di infrastrutture di base è di competenza dei Cantoni e dei Comuni e dal 2008 è garantito nell'ambito della NPC.
Nell’ambito delle misure pilota NPR destinate alle regioni di montagna vigono disposizioni particolari per il finanziamento di progetti infrastrutturali
Possono essere concessi aiuti finanziari per iniziative, programmi, progetti e progetti infrastrutturali che hanno principalmente un impatto nel campo d'applicazione territoriale della NPR, ossia nelle zone che presentano problemi e possibilità di sviluppo specifici delle regioni di montagna e di altre aree rurali. In linea di massima il campo d'applicazione territoriale della NPR comprende tutte le regioni della Svizzera, eccetto:
- i grandi agglomerati di Zurigo, Basilea, Berna, Losanna e Ginevra (secondo il censimento del 2000)
- i Cantoni urbani di Zurigo, Zugo, Soletta, Basilea-Città, Basilea-Campagna, Argovia e Ginevra.
I Cantoni possono chiedere l’ampliamento del campo d’applicazione territoriale nell’ambito dei programmi di attuazione cantonali. A tal fine, devono provare che le zone indicate sono confrontate con le stesse sfide strutturali di quelle comprese nel perimetro di promozione della NPR. Per il periodo 2020-2023 tutti i Cantoni hanno definito un programma di attuazione della NPR, ad eccezione di Ginevra e Zugo.
A determinare quali progetti possono essere sostenuti nell’ambito della NPR sono gli obiettivi strategici dei singoli Cantoni o delle singole regioni. Questi obiettivi sono definiti nei programmi di attuazione cantonali.
Nelle aree interessate dalla NPR i centri regionali rappresentano i motori dello sviluppo. Gli sforzi di promozione devono concentrarsi sugli spazi funzionali e nel limite del possibile sui centri di piccole e medie dimensioni. Occorre inoltre promuovere la cooperazione e i partenariati tra i centri regionali e le aree rurali.
Agevolazioni fiscali
Nell’ambito della politica regionale possono essere concesse agevolazioni fiscali a imprese industriali o a aziende del settore terziario vicine alle attività produttive, che nella regione rurale interessata da una debolezza strutturale creano nuovi posti di lavoro o riorientano quelli esistenti. Le agevolazioni fiscali sull’imposta federale diretta sono limitate a una durata massima di 10 anni per progetto (secondo la legge sull’armonizzazione delle imposte). Vengono concesse soltanto se il Cantone partecipa nella stessa misura. Il Consiglio federale ha avviato dal 1º luglio 2016 una riforma della concessione delle agevolazioni fiscali nell’ambito della politica regionale. I cambiamenti più importanti sono:
- L’introduzione di un importo massimo, affinché le agevolazioni fiscali siano sempre in relazione con i posti lavoro previsti.
- L’adattamento delle zone di applicazione nel rispetto della politica d’assetto del territorio.
Le zone di applicazione per la concessione di agevolazioni fiscali comprendono, a partire dal 1º luglio 2016, i 93 centri regionali strutturalmente più deboli (cfr. carta delle zone di applicazione). Le rispettive regioni sono distribuite su 19 Cantoni e ospitano il 10 percento della popolazione svizzera.
La procedura di richiesta per le agevolazioni fiscali nell’ambito della politica regionale passa dai Cantoni. I servizi di promozione economica cantonali consigliano sulle modalità di presentazione delle domande.
Maggiori informazioni sulle agevolazioni fiscali sono disponibili:
- nell’ordinanza concernente la concessione di agevolazioni fiscali in applicazione della politica regionale del 3 giugno 2016
- nell’ordinanza del DEFR sulla determinazione dei Comuni appartenenti alle zone di applicazione in materia di agevolazioni fiscali del 3 giugno 2016
- nel comunicato stampa della Confederazione sulla riforma delle agevolazioni fiscali del 1º luglio 2016.
Illustrazione di copertina: Zigorio / pixelio.de