Strategie per l'approccio alle aree povere di potenziale
Lo studio «Strategie per l'approccio alle aree povere di potenziale» arriva alla conclusione che, se l’attuale sviluppo procede invariato, non tutte le vallate dei Grigioni potranno mantenere la propria esistenza soltanto con le proprie forze. Secondo gli autori dello studio laddove mancano iniziativa propria e idee è ipotizzabile pure un processo accompagnato di riduzione, rispettivamente di ritiro. Molte di queste presunte aree povere di potenziale dispongono comunque di potenziali di sviluppo di rilievo basandosi sulla creazione di valore aggiunto. Spesso mancano però idee innovative e capacità (tempo, Know-how, capacità di cooperazione) per valorizzare i potenziali presenti o per creare nuovi potenziali.