Scambio di conoscenze (Interreg Europe)
Spesso anche regioni europee completamente diverse tra loro devono affrontare sfi de molto simili quando si tratta di rafforzare l’economia regionale. Per cercare possibili soluzioni, può essere utile gettare uno sguardo oltre confine. Un aiuto in tal senso viene offerto dal programma Interreg Europe (IR-E), che crea una piattaforma di scambio di conoscenze ed esperienze sulle buone pratiche della politica regionale (policy learning) per gli attori della politica regionale di tutta Europa. I progetti IR-E devono dare impulsi concreti alla definizione di nuovi approcci in materia di politica regionale o all’ulteriore sviluppo di una politica.
Novità del periodo di programmazione 2021-2027
L’Unione europea sostiene la cooperazione tra regioni frontaliere da circa una trentina d’anni. Per il periodo di programmazione 2021-2027 sono stati aggiunti nuovi elementi che permettono di valorizzare le esperienze maturate e di garantire l’ottimizzazione delle risorse:
- Scelta di un’unica misura trasversale, ossia la promozione di progetti di cooperazione interregionale. La focalizzazione su questa misura trasversale permette alle regioni di condividere esperienze su un ampio ventaglio di questioni riguardanti lo sviluppo regionale.
- Rispetto al periodo di programmazione 2014-2020 è stata attenuata l’esigenza di concentrare i progetti su interventi nell’ambito dell’obiettivo «investimenti a favore della crescita e dell’occupazione».
- I progetti devono raggiungere gli obiettivi (ossia migliorare gli strumenti politici) entro la fine della fase principale. Solo le regioni che al termine di questa fase non hanno ottenuto miglioramenti politici dovranno elaborare un piano d’azione.
- Il principio dell’apprendimento esperienziale (learning by doing) viene ulteriormente promosso. A partire dalla fase di avvio del progetto è possibile lanciare misure pilota.
Obiettivi
Il programma IR-E si focalizza sui seguenti obiettivi:
- Un’Europa più intelligente
- Un’Europa più verde
- Un’Europa più connessa
- Un’Europa più sociale
- Un’Europa più vicina ai cittadini
Le priorità «ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione» e «competitività delle PMI» sono particolarmente interessanti dal punto di vista della NPR. I progetti in questi settori possono riguardare i temi seguenti: modelli regionali di governance per i sistemi di innovazione delle PMI, sviluppo di una competenza strategica di gestione dell’innovazione, miglioramento della cooperazione tra imprese e scuole universitarie, nuove idee per il trasferimento di innovazione o creazione di un servizio regionale dell’innovazione.
Per ogni tema prioritario del programma si crea una piattaforma («Policy Learning Platform») che riunisce il know-how maturato nell’ambito dei progetti e lo si mette a disposizione degli interessati. I poli di competenze che ne derivano possono offrire alle regioni servizi quali valutazioni tra pari (peer review), supporto nella ricerca di partner progettuali e assistenza per la creazione di centri regionali d’innovazione o per l’integrazione delle scuole universitarie nei sistemi d’innovazione. Queste piattaforme servono anche a rendere accessibili a un più vasto pubblico i risultati del programma che ha preceduto Interreg Europe, ovvero Interreg IV C.
Misure
Nel periodo 2021-2027 Interreg Europe 2021-2027 finanzierà due tipi di iniziative complementari:
- Progetti di cooperazione interregionale: si tratta di partenariati tra organizzazioni rilevanti per le politiche di diversi Paesi europei che collaborano per un quadriennio al fine di scambiare esperienze su particolari aspetti dello sviluppo regionale. Nel quarto e ultimo anno, le regioni partner si focalizzano sul monitoraggio dei risultati e dell’impatto del loro progetto. Nell’arco di tutto il periodo di programmazione vengono pubblicati inviti a presentare proposte di progetti.
- Piattaforme tematiche di scambio sulle politiche di sviluppo regionale (Policy Learning Platform, PLP): queste piattaforme forniscono uno spazio di apprendimento continuo o ad hoc dove le organizzazioni interessate allo sviluppo regionale in Europa possono trovare soluzioni e chiedere l’aiuto di esperti per migliorare le proprie politiche.
I partecipanti svizzeri non possono chiedere contributi FESR, ma possono ottenere un finanziamento nell’ambito dei fondi NPR (Nuova politica regionale). I temi e gli obiettivi dei progetti con partecipazione svizzera dovranno quindi corrispondere a quelli della NPR (sviluppo economico).
Chifre chiave
- Stati che partecipano al programma: tutti gli Stati membri UE, Svizzera e Norvegia
- 519 milioni di abitanti
Esempi di progetto
Contatto
Per domande contattare:
Segreteria di Stato dell’economia (SECO)
Delphine Rime
+41 584 81 46 34
delphine.rime@seco.admin.ch
Immagine: Stephanie Hofschlaeger / pixelio.de