Sulla NPR

Sulla NPR

Storia della politica regionale in Svizzera

Nel 1974 il Parlamento ha posto in vigore la legge sull’aiuto agli investimenti per le regioni di montagna (LIM) inaugurando la politica regionale in Svizzera. Da allora, questa politica ha continuato a evolversi diventando uno strumento importante per promuovere lo sviluppo economico delle regioni. Oggi, attraverso la Nuova politica regionale (NPR), la Confederazione e i Cantoni sostengono non solo progetti direttamente orientati all’esportazione ma anche iniziative dell’economia locale e investono in piccoli progetti infrastrutturali concedendo contributi a fondo perso. La NPR si orienta agli obiettivi della Strategia per uno sviluppo sostenibile (SSS 2030) e contribuisce a uno sviluppo territoriale coerente in Svizzera.
 

2024

Ulteriore sviluppo della NPR

Il terzo programma pluriennale NPR, che copre il periodo 2024-2031, porta avanti le priorità ormai collaudate ma si focalizza anche su altri tre ambiti. A partire dal 2024, oltre a progetti orientati all’esportazione, potrà sostenere anche progetti dell’economia locale. Inoltre, i piccoli progetti infrastrutturali potranno essere cofinanziati non solo con prestiti, ma anche con contributi a fondo perso. I programmi di attuazione NPR dovranno infine dimostrare in che modo contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi della Strategia per lo sviluppo sostenibile (SSS 2030). Ogni anno, nell’ambito della NPR, la Confederazione può destinare 50 milioni di franchi a contributi a fondo perso e altri 50 milioni di franchi a prestiti. 

Processo di elaborazione del programma pluriennale NPR 2024–2031

2024

La politica regionale compie 50 anni

Per commemorare i 50 anni dal varo della politica regionale, il Gruppo svizzero per le regioni di montagna (SAB) organizza una serie di eventi in collaborazione con la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) e regiosuisse. La rivista «montagna» dedica un numero alla storia della politica regionale in Svizzera (2024/3).

Articolo di Eric Jakob «50 ans de politique régionale: des régions compétitives pour une Suisse forte», nel numero di maggio de “La Vie économique» (in francese).

Evento «50 anni di politica regionale» del 25 aprile 2024

2023

Misure pilota NPR Regioni di montagna 2020-2023

Come può la NPR fornire un sostegno mirato agli attori per realizzare le loro idee per lo sviluppo economico delle aree montane? Quali sono gli «ostacoli» che impediscono alle idee promettenti di diventare progetti validi e come possono essere superati? Ci sono nuovi modi per innescare direttamente o indirettamente lo sviluppo economico nelle regioni di montagna? Per rispondere a queste domande, la Confederazione e i Cantoni lanciano le misure pilota della NPR regioni di montagna 2020–2023. Le misure pilota NPR per le regioni di montagna 2020-2023 sono state completate e le esperienze acquisite sono state trasferite nel programma pluriennale 2024-2031.

Misure pilota NPR per le regioni di montagna 2020–2023. L’essenziale in breve

2008

Nuova politica regionale (NPR)

Dal 2008, la Nuova politica regionale (NPR) e la perequazione finanziaria nazionale (PFN) sostituiscono la LIM. Con la NPR la Confederazione (SECO) e i Cantoni investono, unitamente ad attori regionali, in idee e progetti che valorizzano le regioni rurali, di montagna e di confine trasformandole in spazi economici e abitativi attraenti. La NPR si concentra in particolare sull’innovazione nel turismo, nell’industria, nell’artigianato e nei servizi. Può cofinanziare progetti e, attraverso i sistemi regionali di innovazione (RIS), facilitare il coaching e la creazione di reti per le aziende che puntano a svilupparsi in modo innovativo. Riunisce gli attori dello sviluppo regionale (principalmente tramite l’offerta di regiosuisse) e offre corsi e programmi di formazione continua. 

Cifre: 950 milioni di franchi da parte della Confederazione + contributi equivalenti dei Cantoni, oltre 5000 progetti 

1997

Regio Plus

Regio Plus è un programma di impulso lanciato nel 1997 che mira a sostenere il cambiamento strutturale nelle aree rurali. Il programma poggia sulla convinzione secondo cui solo chi non si oppone al cambiamento strutturale ma lo considera un’opportunità per riposizionarsi costantemente sul mercato resta competitivo. Il programma si conclude nel 2008 con il varo della Nuova politica regionale (NPR). 

Cifre: 58 milioni di franchi, 128 progetti 

1995

Decreto Bonny

Il decreto federale in favore delle zone di rilancio economico mira a sostenere lo sviluppo delle regioni confrontate a difficoltà economiche. Applicabile durante cinque anni, si prefigge tra l’altro di attenuare gli effetti della crisi che ha investito il settore orologiero negli anni 1970 mediante la concessione di aiuti diretti a progetti innovativi e di sostegni a singole imprese con l’obiettivo di diversificare l’economia delle regioni monostrutturate. 

Cifre: oltre 2000 progetti, 26 000 posti di lavoro 

1990

Interreg

Nel 1990 l’Unione europea lancia l’iniziativa comunitaria Interreg per sostenere le regioni di frontiera dentro e fuori il territorio dell’UE e aiutarle a superare le difficoltà connesse alla loro peculiare situazione geografica. Le regioni e i Cantoni svizzeri di confine partecipano a Interreg fin dal primo periodo programmatico (1990-1993). La Confederazione interviene invece a partire dal secondo periodo programmatico (Interreg II). Attualmente è in corso il sesto periodo (Interreg VI), iniziato nel 2021 e destinato a protrarsi fino al 2027. 

Cifre: 131 milioni di franchi da parte della Confederazione + finanziamento equivalente dei Cantoni, oltre 1500 progetti 

1976

Legge federale sulla concessione di fideiussioni e di contributi sui costi di interesse nelle regioni montane e nelle altre aree rurali

La legge sulla concessione di fideiussioni e di contributi facilita alle PMI l’accesso ai prestiti. 

1974

Legge sull’aiuto agli investimenti (LIM)

Nel 1974, il Parlamento adotta la legge federale sull’aiuto agli investimenti per le regioni di montagna gettando le basi della politica regionale per i trent’anni successivi. La legge punta a migliorare le condizioni di esistenza nelle regioni di montagna attraverso la regionalizzazione e la promozione di investimenti infrastrutturali e, di rimando, a fermare lo spopolamento. Tra il 1974 e il 2007, lo strumento è utilizzato per finanziare infrastrutture di base come scuole, acquedotti, reti fognarie, strade e centri polifunzionali attraverso prestiti provenienti dal fondo LIM. 

Cifre: 2,9 miliardi di franchi di prestiti federali, 8332 progetti 

 

Obiettivi e compiti

La Nuova politica regionale (NPR)  sostiene le regioni montane, le aree rurali e le regioni di confine nel loro sviluppo economico. 


Obiettivo della Nuova politica regionale

La Confederazione e i Cantoni, insieme ad attori del settore privato e a terzi, finanziano progetti concreti e offerte di networking e coaching con cui le regioni possono diventare più competitive e aumentare il loro valore aggiunto. La NPR promuove l’utilizzo economico del potenziale endogeno nelle regioni target sulla base degli obiettivi concreti stabiliti nei programmi regionali. Con la sua strategia di sostenibilità, la NPR risponde alle aspettative e ai requisiti della SSS 2030, le cui sfide vengono affrontate con un approccio orientato alle opportunità. 

La NPR continua a distinguersi dalle risorse liberamente disponibili della perequazione finanziaria (NPC), che ha lo scopo di fornire a tutti i Cantoni un livello minimo di servizi pubblici. In conformità con le raccomandazioni scaturite dalla valutazione del programma pluriennale 2 2016–2023, la NPR deve restare uno strumento di politica economica. La sua attuazione spetta ai Cantoni; la Confederazione interviene solo a titolo sussidiario.

 

Promozione del progetto e misure di accompagnamento

La NPR prevede la promozione di progetti, iniziative, programmi e progetti infrastrutturali nelle sue zone target. Attraverso misure di accompagnamento sostiene il rafforzamento della cooperazione e l’utilizzo delle sinergie tra la politica regionale e altre politiche federali rilevanti dal punto di vista territoriale. In questo modo, dà un contributo decisivo alla coerenza dello sviluppo territoriale della Svizzera. Tra le misure di accompagnamento figura anche la Piattaforma per lo sviluppo regionale in Svizzera regiosuisse100, che assicura la gestione integrale delle conoscenze e delle offerte di qualificazione per gli attori cantonali, regionali e locali.

I programmi speciali – p. es. i programmi di attuazione sovracantonali – promuovono progetti e iniziative in spazi funzionali più ampi, caratterizzati da particolari opportunità di sinergia o da sfide strutturali di una certa portata.

 

Aiuti finanziari e perimetro

Nell'ambito della NPR vengono concessi contributi a fondo perso, mutui o sgravi fiscali. Il campo d'applicazione territoriale è costituito in via prioritaria dalle regioni di montagna, le aree rurali e le zone di frontiera. In linea di massima gli aiuti finanziari sono corrisposti nella stessa misura dalla Confederazione e dai Cantoni (partecipazione equivalente dei Cantoni). Le agevolazioni fiscali soggiacciono a disposizioni particolari.
 

Contributi a fondo perso e mutui

I contributi a fondo perso possono essere accordati per la preparazione, l'esecuzione e la valutazione di iniziative, programmi o progetti che soddisfano almeno una delle seguenti condizioni:

  • promuovere lo spirito e l’attività imprenditoriale in una regione;
  • rafforzare la capacità di innovazione di una regione;
  • costruire sistemi per la creazione di valore aggiunto a livello regionale o migliorare il pieno utilizzo del potenziale regionale;
  • rafforzare la collaborazione tra istituzioni pubbliche e private, tra regioni oppure con grandi agglomerati;
  • avere un carattere innovativo per la regione interessata;
  • garantire che gli effetti prodotti vadano per lo più a beneficio delle regioni che presentano essenzialmente i problemi e le potenzialità di sviluppo specifici delle regioni montane e delle altre aree rurali.

È inoltre possibile accordare contributi a fondo perso per finanziare le prestazioni o le spese di organismi di sviluppo regionale, ad es. enti di sviluppo regionale, organismi di gestione RIS o organizzazioni cantonali o intercantonali, che assumono un ruolo importante per l'attuazione della NPR in quanto promuovono, accompagnano e sostengono processi e progetti che creano o rafforzano l'innovazione, la creazione di valore aggiunto e la competitività.

Il promotore del progetto deve partecipare al finanziamento con prestazioni proprie per una quota parte non inferiore al 20 percento dei costi (messaggio sulla NPR, pagina 274, art. 9). I lavori e le prestazioni preliminari possono essere conteggiati.

Nell'ambito della NPR si possono concedere crediti a condizioni vantaggiose o senza interessi per progetti infrastrutturali orientati alla creazione di valore aggiunto. Il finanziamento di infrastrutture di base è di competenza dei Cantoni e dei Comuni e dal 2008 è garantito nell'ambito della NPC.

Nell’ambito delle misure pilota NPR destinate alle regioni di montagna vigono disposizioni particolari per il finanziamento di progetti infrastrutturali 
 

Perimetro per progetti regionali, cantonali e intercantonali

Possono essere concessi aiuti finanziari per iniziative, programmi, progetti e progetti infrastrutturali che hanno principalmente un impatto nel campo d'applicazione territoriale della NPR, ossia nelle zone che presentano problemi e possibilità di sviluppo specifici delle regioni di montagna e di altre aree rurali. In linea di massima il campo d'applicazione territoriale della NPR comprende tutte le regioni della Svizzera, eccetto:

  • i grandi agglomerati di Zurigo, Basilea, Berna, Losanna e Ginevra (secondo il censimento del 2000)
  • i Cantoni urbani di Zurigo, Zugo, Soletta, Basilea-Città, Basilea-Campagna, Argovia e Ginevra.

I Cantoni possono chiedere l’ampliamento del campo d’applicazione territoriale nell’ambito dei programmi di attuazione cantonali. A tal fine, devono provare che le zone indicate sono confrontate con le stesse sfide strutturali di quelle comprese nel perimetro di promozione della NPR. Per il periodo 2020-2023 tutti i Cantoni hanno definito un programma di attuazione della NPR, ad eccezione di Ginevra e Zugo.

A determinare quali progetti possono essere sostenuti nell’ambito della NPR sono gli obiettivi strategici dei singoli Cantoni o delle singole regioni. Questi obiettivi sono definiti nei programmi di attuazione cantonali.

Nelle aree interessate dalla NPR i centri regionali rappresentano i motori dello sviluppo. Gli sforzi di promozione devono concentrarsi sugli spazi funzionali e nel limite del possibile sui centri di piccole e medie dimensioni. Occorre inoltre promuovere la cooperazione e i partenariati tra i centri regionali e le aree rurali. 

 

Progetti transfrontalieri, interregionali e transnazional
Dal 1992 la Svizzera partecipa a vari programmi europei per la promozione della cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale in Europa, che nel 2007 sono confluiti nella Cooperazione territoriale europea (CTE). Dal 2008 la Confederazione promuove la partecipazione svizzera ai programmi CTE Interreg, ESPON e URBACT nell'ambito della Nuova politica regionale (NPR), tanto che questi tre programmi rappresentano ormai un pilastro della NPR.
 
Grazie alla NPR possono essere sostenuti in tutta la Svizzera programmi, iniziative e progetti che si iscrivono nella CTE, a condizione che perseguano l'obiettivo principale della NPR, ossia promuovere l'innovazione, lo spirito d'iniziativa e la creazione di valore aggiunto. Nell'ambito dei programmi transnazionali Interreg B, ESPON e URBACT vengono sostenuti anche progetti che non perseguono obiettivi specifici della NPR, ma che rivestono un'importanza strategica nazionale.

Agevolazioni fiscali

Nell’ambito della politica regionale possono essere concesse agevolazioni fiscali a imprese industriali o a aziende del settore terziario vicine alle attività produttive, che nella regione rurale interessata da una debolezza strutturale creano nuovi posti di lavoro o riorientano quelli esistenti. Le agevolazioni fiscali sull’imposta federale diretta sono limitate a una durata massima di 10 anni per progetto (secondo la legge sull’armonizzazione delle imposte). Vengono concesse soltanto se il Cantone partecipa nella stessa misura. Il Consiglio federale ha avviato dal 1º luglio 2016 una riforma della concessione delle agevolazioni fiscali nell’ambito della politica regionale. I cambiamenti più importanti sono:

  • L’introduzione di un importo massimo, affinché le agevolazioni fiscali siano sempre in relazione con i posti lavoro previsti. 
  • L’adattamento delle zone di applicazione nel rispetto della politica d’assetto del territorio.
Perimetro delle agevolazioni fiscal

Le zone di applicazione per la concessione di agevolazioni fiscali comprendono, a partire dal 1º luglio 2016, i 93 centri regionali strutturalmente più deboli (cfr. carta delle zone di applicazione). Le rispettive regioni sono distribuite su 19 Cantoni e ospitano il 10 percento della popolazione svizzera.

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La procedura di richiesta per le agevolazioni fiscali nell’ambito della politica regionale passa dai Cantoni. I servizi di promozione economica cantonali consigliano sulle modalità di presentazione delle domande.

Maggiori informazioni sulle agevolazioni fiscali sono disponibili:

 

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