Gli attori dello sviluppo regionale
Cercate interlocutori nella vostra regione? Nella mappa delle regioni trovate rapidamente la regione alla quale appartiene il vostro Comune e chi potete contattare.
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Confederazione
La Confederazione fissa il quadro politico nel quale si inserisce lo sviluppo regionale e crea incentivi attraverso programmi e canali di promozione, per esempio:
- Nuova politica regionale (NPR)
- Innotour
- progetti di sviluppo regionale (PSR)
- progetti modello Sviluppo sostenibile del territorio
- programmi d’agglomerato
Per promuovere lo sviluppo coerente del territorio, la Confederazione definisce obiettivi e idee guida che formano il quadro di riferimento per lo sviluppo coordinato delle regioni di montagna, delle aree rurali e degli agglomerati.
Anche diversi uffici federali si occupano di sviluppo regionale. Insieme ai Cantoni, ai Comuni e alle città influenzano lo sviluppo del territorio attraverso le politiche settoriali. Per una panoramica di queste politiche si rimanda alla rubrica dedicata allo sviluppo territoriale coerente.
Piattaforme e reti di attoriLa Confederazione propone una serie di misure per la creazione e il trasferimento di conoscenze e opportunità di networking sul tema dello sviluppo regionale (p. es. regiosuisse, agridea, Rete dei parchi svizzeri, Rete Quartieri vitali).
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Cantoni
I Cantoni contribuiscono allo sviluppo regionale attraverso le loro strategie territoriali e l’attività di governance, la regolamentazione sull’utilizzazione del territorio (piano direttore, zone di protezione cantonali) e gli strumenti cantonali di promozione. Ogni quattro anni definiscono in un programma di attuazione le priorità per l’impiego dei mezzi NPR disponibili. Attraverso i programmi di cooperazione intercantonali o transfrontalieri concorrono allo sviluppo di spazi funzionali.
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Regioni
Management regionaliNell’ambito dello sviluppo regionale, una regione è intesa non come un’unità amministrativa ma piuttosto come un’area geografica chiamata a sviluppare strategie e progetti per rispondere a una sfida comune. Le regioni possono avere una geometria variabile e caratteristiche territoriali molto diverse: si può trattare di una vallata (p. es. Regione Bernina), una parte di un Cantone (p. es. Region Luzern West) o di un’area intercantonale o transfrontaliera (p. es. Arco giurassiano). Nella maggior parte dei casi, una regione è formata da più Comuni, talvolta raggruppati secondo una struttura definita dal Cantone (p. es. regioni di pianificazione).
Anche aziende o altri attori possono fa parte del management regionale. Per uno sviluppo territoriale coerente occorre un coordinamento tra la pianificazione territoriale e lo sviluppo regionale, anche quando le regioni di pianificazione e il management regionale non corrispondono.
Spesso sono gli enti e le agenzie regionali per lo sviluppo, i management regionali, gli uffici di promozione economica o le organizzazioni cantonali e sovracantonali a generare impulsi e a sostenere il lancio e lo sviluppo di progetti e processi regionali. Fungono da motori dello sviluppo regionale e possono informare, ispirare, raggruppare e mobilitare gli attori nelle regioni, per esempio evidenziando le necessità di intervento o elaborando visioni, informando sulle possibilità offerte dai programmi di promozione, presentando esempi concreti di attuazione o avviando direttamente progetti. Contribuiscono ad attivare e riunire le energie, le idee, le conoscenze e le competenze disponibili. Laddove opportuno, collaborano con altre regioni in modo da avere maggior peso e risultare più efficaci.
Le strategie regionali sono uno strumento utile per lo sviluppo mirato ed efficace delle regioni. Maggiori informazioni nella scheda informativa «Strategie regionali di sviluppo».
Per saperne di più sugli enti e le agenzie regionali per lo sviluppo e sui management regionali, sul loro ruolo, i loro compiti e i fattori di successo, consultare il dossier tematico «Management regionali».
Sistemi regionali di innovazione (RIS)I RIS promuovono la competitività e la capacità di innovazione delle PMI proponendo offerte coordinate di sostegno e prestazioni di servizio nel campo dell’informazione, della consulenza, della messa in rete, dell’infrastruttura e del finanziamento. Raggruppano anche altre offerte di promozione e se necessario mettono in contatto le PMI con altri enti o le organizzazioni di promozione. I RIS sono cofinanziati dalla NPR con contributi a fondo perso. Per maggiori informazioni si rimanda alla rubrica Sistemi regionali di innovazione.
Parchi svizzeriLa Confederazione promuove tre categorie di parchi di importanza nazionale: i parchi nazionali, i parchi naturali regionali e i parchi naturali periurbani. Le categorie sono definite in base al potenziale della regione, alle esigenze della popolazione e alle possibilità di un’utilizzazione sostenibile. I parchi preservano paesaggi culturali e naturali di alto valore, rafforzano il tessuto economico regionale e incoraggiano l’educazione allo sviluppo sostenibile. Sensibilizzano gli abitanti ma anche i turisti e i visitatori alle particolarità ecologiche, culturali, storiche ed economiche della regione e le promuovono.
Destination management organization (DMO)Oltre a svolgere i classici compiti legati al marketing dell’offerta e della destinazione o allo sviluppo di prodotti, una DMO può essere attiva anche nello sviluppo strategico di una regione. Le DMO sono un importante anello di congiunzione tra lo sviluppo turistico e lo sviluppo del territorio. Possono per esempio elaborare strategie regionali di sviluppo insieme ai Comuni e alle regioni e mettere a disposizione il loro know-how.
Regioni-EnergiaCon il programma Regione-Energia, l’Ufficio federale dell’energia promuove la collaborazione intercomunale per raggiungere gli obiettivi della Strategia energetica 2050. A inizio 2023 si contavano una trentina di Regioni-Energia, tra cui anche alcune regioni NPR o parchi naturali. Le Regioni-Energia raggruppano almeno tre Comuni che, insieme alla popolazione, alle aziende e alle organizzazioni presenti sul territorio, si impegnano per raggiungere obiettivi di politica energetica. Maggiori informazioni sulle Regioni-Energia e sui finanziamenti per il lancio di progetti alla rubrica Clima e energia nello sviluppo regionale.
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Comuni e città
Se un’idea di progetto è sostenuta anche dalla base regionale, per esempio dai Comuni o dalle città, è possibile istituire fin dall’inizio una titolarità regionale (regional ownership) per i progetti di sviluppo. Gli enti regionali di sviluppo, come i management regionali e i Cantoni, possono garantire il loro appoggio sottoponendo le idee concrete agli interlocutori più idonei e trovando partner per i progetti.
Anche i comuni e le città partecipano allo sviluppo regionale: elaborano strategie territoriali proprie, emanano piani regolatori per l’utilizzazione del territorio e permettono di accedere a finanziamenti.
Esempi: Zukunft Hasliberg
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Aziende
Le aziende che offrono posti di lavoro attrattivi contribuiscono a creare e/o mantenere l’occupazione nella regione e costituiscono l’ossatura del tessuto economico locale. Concorrono in modo determinante alla creazione del valore aggiunto regionale e allo sviluppo di un’identità territoriale, in particolare nelle aree periferiche. Le aziende con un raggio d’azione sovraregionale aumentano l’attrattiva della regione come possibile luogo di insediamento per altri operatori economici. Che siano attive a livello sovraregionale, regionale o locale, le aziende rivestono un ruolo importante anche per l’innovazione di prodotti e processi o la qualificazione della manodopera regionale. È quindi fondamentale coinvolgere nei processi di sviluppo regionale quelle che hanno sede sul territorio interessato.
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Associazioni e federazioni
Le associazioni e federazioni raggruppano attori impegnati nello sviluppo regionale. Approntano le conoscenze rilevanti per lo sviluppo regionale e fungono da interfaccia tra gli attori della politica e dell’amministrazione a livello di comune/città, regione, Cantone e Confederazione. Esempi: espacesuisse, Gruppo svizzero per le regioni di montagna, Unione delle città svizzere, Associazione dei Comuni Svizzeri, Schweizerische Vereinigung für Standortmanagement, Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani
Le associazioni economiche comunali, regionali, cantonali o transfrontaliere, le associazioni di categoria o le associazioni di settore (p. es. legno, energia, turismo, acqua, cultura, sanità) fanno confluire gli interessi delle aziende nello sviluppo regionale e possono avviare e realizzare progetti di grande impatto.
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Servizi di consulenza
Le società di consulenza offrono diversi servizi nel campo dello sviluppo regionale: accompagnano i processi (p. es. collaborazione nei gruppi di sostegno, management di progetto, sviluppo strategico), assicurano la messa a punto o la moderazione nell’ambito di processi partecipativi (p. es. workshop, interviste, tavole rotonde) e la comunicazione (p. es. eventi informativi, strategie di comunicazione).
Nella nostra banca dati trovate una panoramica degli esperti di sviluppo regionale attivi in Svizzera nei settori della ricerca e della consulenza. La banca dati comprende temi quali la geografia economica, l’economia regionale, la politica regionale, il diritto, le scienze sociali e politiche, lo sviluppo territoriale, la sostenibilità, l’innovazione e l’analisi dei processi di cambiamento.
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Società civile
Con le loro idee e attività, anche i privati, le comunità di interessi o le associazioni possono dare un contributo allo sviluppo regionale. Prendere contatto con il Cantone o il servizio regionale competente fin dalle prime fasi del progetto può essere utile soprattutto perché semplifica l’esame della fattibilità. Permette inoltre di affinare le idee in collaborazione con i Cantoni e le regioni e di verificare per esempio se il progetto può ottenere un finanziamento e di che tipo di aiuto finanziario può beneficiare.
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Fondazioni
Oltre al finanziamento di progetti di sviluppo regionale garantito dal settore pubblico, anche le fondazioni mettono a disposizione risorse finanziarie per lo sviluppo regionale. L’Aiuto svizzero alla montagna, la Fondazione Mercator Svizzera o la Fondazione Age finanziano per esempio progetti nelle regioni. L’elenco delle fondazioni fornisce una panoramica delle fondazioni attive in Svizzera.
Esempio: Culinarium Alpinum
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Istituzioni di ricerca e formazione
Le istituzioni di ricerca possono contribuire a vario titolo allo sviluppo delle regioni. Con le loro funzioni «classiche», la ricerca, la formazione e la formazione continua, le scuole universitarie influenzano lo sviluppo socio-economico. Possono però anche dare direttamente impulsi allo sviluppo, per esempio garantendo ai progetti un accompagnamento partecipativo nella regione. Alcune istituzioni focalizzano la loro attività di ricerca sullo sviluppo comunale, urbano e regionale o su quello dell’economia regionale. Per trovare le persone di contatto più idonee può essere utile consultare la banca dati degli esperti.
Esempio: PlurAlps
Altre informazioni