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Il Ticino ottiene il riconoscimento Cercle régional 2024

Venerdì 8 novembre, la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) e l’Ufficio federale dell’agricoltura (UFAG) hanno attribuito per la seconda volta il riconoscimento Cercle régional nell’ambito del forum Alp’24 tenutosi a Stans. Quest’anno il riconoscimento, che premia lo sviluppo di catene di valore regionali, è stato assegnato al Ticino per due progetti innovativi che valorizzano l’uso di prodotti agroalimentari regionali nella ristorazione e nell’albergheria locali.

Dal 2022 la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) e l’Ufficio federale dell’agricoltura (UFAG) attribuiscono il riconoscimento Cercle régional a regioni che si sono distinte per il loro impegno nello sviluppo di catene di valore regionali con un approccio intersettoriale. Consegnato quest’anno nell’ambito del forum Alp’24, il riconoscimento era destinato a regioni svizzere che con progetti innovativi promuovono la vendita di prodotti regionali negli alberghi e nei ristoranti locali. La giuria esterna ha valutato numerosi progetti, tra cui lo sviluppo di un «sentiero del gusto» nel Canton Argovia o il lancio di una Carta per un’alimentazione sostenibile, equilibrata e regionale nel settore della ristorazione collettiva nel Cantone di Friburgo. Quest’anno a spuntarla è stato il Ticino con le due iniziative «Ticino a Te» e «Ticino a tavola».

 

Ticino a Te e Ticino a tavola: unire le forze per promuovere prodotti regionali
Ticino a Te è una rete di produttori agroalimentari che raggruppa attori che operano lungo la catena del valore: dalla produzione alla distribuzione fino alla vendita o al consumo in ristoranti, negozi e alberghi. La rete è stata creata dal Centro di competenze agroalimentari Ticino (CCAT) che promuove la diffusione e la valorizzazione di realtà agroalimentari della regione.

Ticino a tavola è un’iniziativa nata dalla collaborazione tra la CCAT e GastroTicino per valorizzare i prodotti agroalimentari ticinesi e i ristoranti che li utilizzano. I ristoratori che vi aderiscono si impegnano a proporre almeno un menù con tre portate oppure quattro piatti composti almeno nella misura del 60% da prodotti ticinesi. Ticino a Te gestisce anche una rete virtuale con informazioni sui produttori e i prodotti che offrono e una rete di negozi fisici. Promuove inoltre il marchio Ticino – regio.garantie e punta su una stretta collaborazione con il settore del turismo.

La giuria esterna ha apprezzato in particolare la passione che sta alla base delle due iniziative e l’approccio proattivo (hands-on). Sara Moser, responsabile dell’innovazione e dello sviluppo di HotellerieSuisse, ha dichiarato: «Ticino a Te dimostra che anche i progetti con un budget limitato possono crescere e contribuire attivamente allo sviluppo regionale».

 

Cercle régional consegnato nell’ambito del forum Alp’24
Per fare da cornice alla consegna del Cercle régional è stato scelto il forum Alp’24, focalizzato sui prodotti e le tradizioni culinarie dell’Arco alpino. Questa scelta è stata dettata dal fatto che l’edizione 2024 del Cercle régional era dedicata ai prodotti regionali nella gastronomia locale. Al forum Alp’24, organizzato presso il Culinarium Alpinum di Stans, hanno partecipato rappresentanti delle regioni alpine di vari Paesi. Il programma prevedeva interventi sul tema delle catene di valore regionali e sulla conservazione del patrimonio alimentare nelle Alpi, workshop tematici e occasioni di scambio di esperienze e conoscenze. Il pranzo a buffet ha permesso ai partecipanti di gustare specialità della regione alpina. Il forum si è concluso con la consegna del riconoscimento Cercle régional al Ticino.

 

Regioni candidate al premio

  • Argovia (Aargau isch fein, Genuss-Strasse Jurapark, Foodlabor)
  • Friburgo (Terroir Fribourg, Cuisinons notre région, Platforme de-saison.ch)
  • Ticino con il Centro di Competenze Agroalimentari (Ticino a Te, Ticino a tavola)

 

Altre regioni che si impegnano con progetti interessanti per promuovere prodotti regionali

  • Basilea (Genuss aus Stadt und Land/Feld zu Tisch, RegioMarktplatz)
  • Entlebuch (Biosphäre Markt AG)
  • Ginevra (Label GRTA/ambassadeurs du terroir genevois/Filière maraîchère genevoise durable/Plateforme GRTA)
  • Seeland (Passion Seeland/mercato:bio)
  • Val Poschiavo (100% (bio) Valposchiavo)
  • Vallese (cuisinons notre région/regiofoodVS)

 

Membri della giuria

  • Rahel Brütsch, Unione svizzera delle donne contadine e rurali (USDCR), presidente della commissione «Alimentazione ed economia domestica» 
  • Olivier Boillat, Fondation Rurale Interjurassienne
  • Thomas Egger, direttore Gruppo svizzero per le regioni di montagna (SAB)
  • Sara Moser, HotellerieSuisse, responsabile Innovazione & Business Development
  • Aline Oertli, responsabile Sviluppo offerta Biosfera Val Müstair

 

Photo: Vanesa Hardegger
 

 

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