Per quanto riguarda gli sgravi fiscali nell'ambito della Nuova politica regionale (NPR) in futuro sarà fissato un limite massimo dell'importo. Il Consiglio federale si atterrà a questo principio emerso nell'ambito della procedura di consultazione sulla revisione totale della rispettiva ordinanza.
Nel mese di ottobre del 2013 il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) di preparare una riforma delle agevolazioni fiscali nell'ambito della politica regionale. Questa doveva principalmente prevedere i seguenti tre orientamenti:
- l'introduzione di un importo massimo affinché l'agevolazione fiscale sia sempre in rapporto con i posti di lavoro creati o mantenuti;
- l'adeguamento delle zone di applicazione in considerazione della politica d'assetto del territorio;
- adeguamenti di ordine tecnico, che integrino le esperienze acquisite.
La maggior parte dei partecipanti alla consultazione approva gli orientamenti della riforma. Sono stati espressi giudizi differenti soprattutto in merito alla determinazione delle zone di applicazione, al numero minimo di posti di lavoro da creare nel caso di progetti di aziende del settore terziario vicine ad attività produttive e al vincolo annuale tra l'agevolazione fiscale concessa dalla Confederazione e l'agevolazione fiscale effettivamente concessa nello stesso anno a livello cantonale e comunale. Sui requisiti formali della decisione cantonale di agevolazione fiscale sono state espresse critiche. La maggioranza dei partecipanti si oppone all'ampliamento, nella forma proposta, dell'informazione sulle agevolazioni fiscali concesse.
Il Consiglio federale ha preso atto dei risultati della consultazione e ha iniziato a discutere sulle prossime fasi.