Nelle aree metropolitane più opportunità commerciali che in quelle rurali
Il Global Entrepreneurship Monitor (GEM) è l’indagine più importante e più ampio condotta a livello internazionale sull’imprenditorialità. Dal rapporto dedicato alla Svizzera, che per la prima volta considera anche le tipologie territoriali definite da regiosuisse, emerge che nel nostro Paese il numero delle nuove imprese rimane inferiore alla media internazionale nonostante un leggero aumento.
Il GEM 2016 ha considerato complessivamente 65 Paesi nei quali sono state analizzate le opinioni della popolazione in merito all’imprenditorialità e le attività economiche su scala nazionale. Il rapporto per la Svizzera mostra tra l’altro che nonostante condizioni quadro vantaggiose e la poca paura di un insuccesso, i giovani rimangono prudenti quando si tratta di intraprendere la via imprenditoriale. Si osserva inoltre una reticenza più marcata tra le donne rispetto agli uomini.
In base alle tipologie territoriali usate nel rapporto di monitoraggio sullo sviluppo economico regionale in Svizzera, che coincidono con quelle riconosciute da regiosuisse, si evince che le attività imprenditoriali nelle città si sviluppano più facilmente che non nelle regioni periferiche. Nelle aree metropolitane, ad esempio, quasi la metà degli intervistati individua potenzialità economiche mentre nelle regioni rurali la quota scende a un terzo. Le analisi di sette grandi regioni svizzere mostrano inoltre che le attività economiche sono più marcate nell’agglomerato di Zurigo e del Lemano e nei Cantoni della Svizzera orientale.