La piattaforma per lo sviluppo regionale in Svizzera

Evaluation

regiosuisse punta al miglioramento continuo

Secondo una valutazione intermedia esterna, negli ultimi quattro anni regiosuisse è riuscita ad affermarsi ulteriormente come piattaforma per il trasferimento di conoscenze e la messa in rete nei settori della politica e dello sviluppo regionale e dello sviluppo territoriale coerente. Per il futuro, gli esperti raccomandano tra l’altro di focalizzare maggiormente l’offerta e di sfruttare in modo mirato le nuove possibilità digitali per la gestione delle conoscenze e della rete. Gli esperti ritengono inoltre importante e opportuno estendere i contenuti al tema dello sviluppo territoriale coerente. La Segreteria di Stato dell’economia (SECO) e l’Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE) hanno pertanto deciso che regiosuisse dovrà continuare a sostenere la gestione delle conoscenze in questo ambito. 

Su incarico della SECO, regiosuisse sostiene da oltre un decennio gli operatori della politica e dello sviluppo regionale con un sistema di gestione delle conoscenze e della rete di attori. Nel 2016, alla gamma di tematiche di sua competenza si sono aggiunte la politica degli agglomerati (AggloPol) e la politica delle aree rurali e delle regioni montane (P-LRB) – due politiche federali che, insieme alla politica regionale e ad altre politiche settoriali, contribuiscono in modo significativo a uno sviluppo territoriale coerente in Svizzera. Le offerte di regiosuisse in questo ambito sono finanziate congiuntamente dalla SECO e dall’ARE. Negli ultimi mesi un team di esperti esterni ha valutato l’attuazione di regiosuisse nel periodo 2016-19 e ha formulato raccomandazioni per l’attività futura. I risultati sono stati pubblicati in un rapporto corredato di una presa di posizione della SECO, dell’ARE e di regiosuisse.

Giudizio globale positivo

La valutazione complessiva di regiosuisse è molto positiva. regiosuisse offre prodotti e servizi di alta qualità che riscuotono ampi consensi tra i gruppi target e gli utenti, procede a un’autovalutazione sistematica della sua attività, orienta il suo operato all’efficacia e dà prova di grande flessibilità nell’adattare costantemente i suoi prodotti alla domanda e ai feedback che riceve. 

Esigenze e condizioni quadro in continuo mutamento

Secondo la valutazione, serve tuttora una gestione delle conoscenze che accompagni l’attuazione della NPR, di Interreg e dello sviluppo territoriale coerente. Tuttavia, gli esperti individuano alcune sfide, tra cui il lieve calo della soddisfazione degli attori con esperienza verso le offerte di regiosuisse, la diminuzione del numero di partecipanti a determinati eventi o l’aumento del dispendio di coordinamento dovuto all’ampliamento delle tematiche e delle strutture organizzative di regiosuisse e dei committenti (SECO e ARE). Gli esperti suggeriscono una serie di ottimizzazioni e adattamenti, tra cui l’utilizzo mirato delle nuove possibilità offerte dalla digitalizzazione per la gestione delle conoscenze e della rete e l’adozione di misure che dovrebbero contribuire ad aumentare l’efficienza. 

Focalizzare l’offerta

Per un ulteriore sviluppo di regiosuisse, gli esperti raccomandano di focalizzarsi su un’offerta di base  di alta qualità («core»). Questo per vari motivi: negli scorsi anni, il campo d’azione di regiosuisse si è via via ampliato abbracciando tematiche quali i sistemi regionali di innovazione, la digitalizzazione o lo sviluppo territoriale coerente. Allo stesso tempo, i gruppi target e gli stakeholder di regiosuisse sono diventati sempre più ampi ed eterogenei – così come le loro conoscenze ed esigenze. Se volesse coprire tutti i bisogni facendo capo al proprio sistema di gestione delle conoscenze e della rete, regiosuisse dovrebbe estendere costantemente e differenziare la sua offerta di prodotti e servizi e questo avrebbe un impatto sui costi. Pertanto, la SECO, l’ARE e regiosuisse sono favorevoli a concentrare gli sforzi su un’offerta di base di alta qualità. Verrà data priorità a un’offerta facilmente accessibile, destinata a un ampio pubblico target. Nel corso dell’anno la SECO, l’ARE e regiosuisse ne definiranno in modo più dettagliato i contenuti consultando anche i Cantoni e altri attori interessati.

Sviluppo territoriale coerente, un arricchimento tematico

Gli esperti ritengono opportuno estendere il campo d’azione di regiosuisse allo sviluppo territoriale coerente, in quanto lo considerano una conseguenza logica alla luce della crescente importanza e migliore percezione delle politiche settoriali d’incidenza territoriale e della cooperazione in spazi funzionali nelle regioni e a livello nazionale. Raccomandano di continuare su questa strada. La SECO e l’ARE hanno pertanto deciso che regiosuisse dovrà sostenere anche nel quadriennio 2020-23 la gestione delle conoscenze e della rete nel settore dello sviluppo territoriale coerente. Le offerte e gli ambiti tematici su cui regiosuisse si concentrerà verranno precisati nel corso dell’anno.

L’orientamento ai bisogni resta prioritario

Nello sviluppo e nell’attuazione dei singoli prodotti e servizi di regiosuisse, l’orientamento ai bisogni dovrà restare prioritario. Le possibili sinergie con altri portatori di conoscenze e reti nel settore dello sviluppo regionale e territoriale devono essere sfruttate e lo scambio deve essere curato attivamente e rafforzato ulteriormente. Questo garantirà anche che le offerte si completino a vicenda in modo ottimale.
A inizio estate condurremo un sondaggio online per capire come vengono valutati i prodotti e le offerte di regiosuisse e come possiamo migliorarli. 
Non esitate a contattarci se volete già fornire un feedback sui prodotti e le offerte di regiosuisse, se volete contribuire al nostro sistema di gestione delle conoscenze e della rete, se desiderate maggiori informazioni o se siete interessati a una cooperazione. Leggeremo con interesse i vostri commenti, le vostre idee e le vostre richieste!

Download del rapporto finale «L’évaluation intermédiaire du Centre du réseau de développement régional (regiosuisse) pour la période 2016–2019» con la presa di posizione di SECO, ARE e regiosuisse.

Informazioni su regiosuisse

 

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